Su Presoneddu: il pozzo sacro di Cardedu

Nel territorio comunale di Cardedu, e nello specifico in località di Is Cugudadas, coperto dalla fitta vegetazione che lo circonda fino quasi a ricoprirlo, è possibile imbattersi nella bellezza senza tempodel pozzo sacro Su Presoneddu, così chiamato in quanto, storia vuole, essere stato utilizzato come carcere.

Secondo gli studi effettuati su questa antica testimonianza storica, il pozzo sacro di Cardedu è chiaramente connesso con il culto delle acque ed è composto da una struttura parzialmente interrata (la cella vera e propria del pozzo) e da una struttura al piano terra (che funge da ingresso), raccordata all'altra tramite delle scale di accesso.

Giunto sino a noi in uno stato conservativo buono, sono ancora oggi ben visibili i muri laterali dell’atrio che si trovano ad un’altezza residua di poco più di un metro, mentre risulta essere perfettamente integra lacella del pozzo, dove si trova ancora la copertura ad ogiva originale così come la scala con copertura a gradoni.

Belli e unici sono i disegni in bassorilievo incisi, situati nell'architrave di accesso alla scala, che rendono oggi ancor più importante questa struttura per studiosi e appassionati che desiderano apprendere qualcosa in più della storia passata di questa seppur recente cittadina sarda di Cardedu.